ISO 12111:2011 Materiali metallici — Prove di fatica — Metodo di prova di fatica termomeccanica a deformazione controllata
La norma ISO 12111:2011 è applicabile alle prove TMF (fatica termomeccanica) di provini metallici caricati uniassialmente sotto controllo di deformazione. Le specifiche consentono qualsiasi ampiezza ciclica costante di deformazione meccanica e temperatura con qualsiasi rapporto di deformazione meccanica ciclica costante e qualsiasi fasatura temperatura-deformazione meccanica ciclica costante.
ASTM E2368-24 Pratica standard per prove di fatica termomeccanica a deformazione controllata Significato e utilizzo
4.1 Nell'utilizzo di materiali strutturali in ambienti a temperatura elevata, i componenti suscettibili a danni da fatica possono subire qualche forma di variazione simultanea di forze termiche e meccaniche durante un dato ciclo. Queste condizioni sono spesso di fondamentale importanza perché combinano meccanismi di danno dipendenti dalla temperatura e dipendenti dal ciclo (fatica) con gravità variabile in relazione alla relazione di fase tra temperatura ciclica e deformazione meccanica ciclica. Si può scoprire che tali effetti influenzano l’evoluzione della microstruttura, dei micromeccanismi di degradazione e di una varietà di altri processi fenomenologici che in ultima analisi influenzano la vita ciclica. La prova di fatica termomeccanica a deformazione controllata viene spesso utilizzata per studiare gli effetti della variazione simultanea di carichi termici e meccanici in condizioni ideali, dove campi di temperatura e deformazione ciclici teoricamente uniformi sono imposti e controllati esternamente in tutta la sezione di misura del provino.
Ambito
1.1 Questa pratica copre la determinazione delle proprietà di fatica termomeccanica (TMF) dei materiali in condizioni di deformazione controllata caricate uniassialmente. Un ciclo di fatica “termomeccanico” è qui definito come una condizione in cui la temperatura uniforme e i campi di deformazione sulla sezione del campione vengono variati simultaneamente e controllati in modo indipendente. Questa pratica ha lo scopo di affrontare i test TMF eseguiti a supporto di attività quali ricerca e sviluppo dei materiali, progettazione meccanica, controllo di processo e qualità, prestazioni del prodotto e analisi dei guasti. Sebbene questa pratica sia specifica per le prove a deformazione controllata, molte sezioni forniranno informazioni utili per le prove TMF a forza controllata o a sollecitazione controllata.